Amare infine,
Persino i vuoti e
Questa faccia che mi odia.
Arduo pensare che alla fine
Fra quei silenzi c’ero sempre io
E sempre io per primo detrattore.
Amarsi è amore di tormento,
Quello che non cantano i versi
E non ha ruggine sui lucchetti ai ponti.
Amare infine,
Senza bei discorsi e senza fiori,
Perdonarsi.

Il salotto dei morti
Chiacchiere dall'altro mondo