
TITOLO: Follemente
REGISTA: Paolo Genovese
ANNO: 2025
DURATA: 98 min
GENERE: commedia
GIUDIZIO: ★★★★☆
E ti ho sorriso e non ti conoscevo
Tieni le chiavi, questo è il mio universo
Scusa il disordine, vado via spesso
Rimetti a posto se ti senti perso
Piero (Edoardo Leo) e Lara (Pilar Fogliati) hanno voglia di rimettersi in gioco sentimentalmente nonostante i loro trascorsi piuttosto burrascosi: lui divorziato e con una figlia; lei reduce da una relazione infelice. Il regista di Tutta colpa di Freud (2014) e Perfetti Sconosciuti (2016) ci catapulta così nei pensieri dei due protagonisti, dando vita ad una sorta di Inside Out per i più grandi: quattro sono le sfaccettature che dominano le menti di Piero e Lara e che prendono in mano le redini della situazione. In Piero troviamo Romeo il romantico, Valium il paranoico, Eros il sensuale e il Professore razionale; in Lara invece convivono Giulietta la sognatrice, Scheggia l’irrazionale, Trilli l’istintiva e Alfa che è la più disciplinata. Ce la faranno i protagonisti a mettere d’accordo tutta questa gente?
Nel complesso, si tratta di una commedia romantica leggera che esplora in modo originale le dinamiche interne della mente umana durante un primo appuntamento, offrendo diversi spunti di riflessione regalati allo spettatore come fossero le pillole delle vitamine: sta a chi guarda decidere quali prendere e su cosa focalizzare la propria attenzione. Follemente è dunque una visione piuttosto versatile, adatta sia a chi ha voglia di passare una serata in tutta tranquillità sia a chi invece interessa avere un assaggio della complessità della psiche umana, perché Piero e Lara diventano l’occasione per riflettere e ridere di noi, colti alla sprovvista dall’imprevedibilità dei sentimenti e terribilmente spaventati dal doverli decifrare.
Personalmente, ciò che mi ha portato a vedere il film sono stati principalmente due fattori: la regia di Paolo Genovese e la presenza di Marco Giallini e Claudio Santamaria nel cast. Un merito indiscusso va dato alla bravura e versatilità di questi due attori, sia in questa pellicola ma anche in altri film di grande successo.
Devo però ammettere che i primi minuti della pellicola per un momento mi hanno fatto titubare per via dei dialoghi che oserei definire un po’ sciocchi, ma la performance è decisamente migliorata poco dopo. Per un gusto soggettivo avrei preferito vedere una trama meno lineare, con qualche colpo di scena inaspettato pronto a scombinare i piani e a conferire un tono più drammatico alla storia. Invece, le vicende sono molto simpatiche e coinvolgenti, ma forse in alcuni momenti un po’ ovvie.
Mi aspettavo poi di ascoltare la canzone firmata Levante durante la proiezione, quando in realtà accompagna solamente i titoli di coda. Mi sarebbe piaciuto uno spazio tutto suo all’interno del film, anche perché l’ho trovata molto carina. Per quanto mi riguarda, Follemente rimane comunque un film piacevole. Promosso!

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