Ho aperto la porta
Buttandoti solo nella notte.
Il silenzio succedutosi
Era rumore di forbice su filo,
Lo strappo improvviso
Su una trama possibile.
Torneremo a dimenticarci
Ognuno nella notte sua sola.
E questo è triste
D’intrecciarsi nelle vite,
Di gravitarsi attorno
Per poi lasciarsi ad altre orbite.

Il salotto dei morti
Chiacchiere dall'altro mondo